Francesco Russo (a cura di), Passioni tristi, decisioni morali e speranza educativa , Essays - 2, Edusc, Roma 2020

Una via di uscita dalla palude dello sconforto. Questo è l’obiettivo indicato dagli autori del presente libro, come spiega bene Andrea Lavazza nella sua Presentazione. Le “passioni tristi”, diagnosticate da M. Benasayag, sono qui analizzate nella loro forma di crisi nella trasmissione generazionale, di antiautoritarismo istintivo, di eccessive pretese funzionalistiche dinanzi a un futuro percepito come minaccioso e di commercializzazione della cultura. Gli autori, però, puntano soprattutto al superamento di tale situazione e si avvalgono delle proprie competenze di psicologia, etica, antropologia e sociologia: prospettano, quindi, le pratiche gioiose che, in una visione antropologica integrale, possono condurre oltre la delusione e l’abbandono. Vi sono contenuti saggi di A. Lavazza, G. Curcio, G. D'Aurizio, P. Ricci Sindoni, F. Russo, M.T. Russo e P. Terenzi.

Andrea Lavazza, Presentazione. Un filo nel vortice contemporaneo https://doi.org/10.17421/IFAESSAY2_LAVAZZA

Giuseppe Curcio, Giulia D'Aurizio, Decisioni morali e formazione accademica. Un primo studio empirico

su una popolazione di studenti universitari italiani https://doi.org/10.17421/IFAESSAY2_CURCIO-DAURIZIO

Paola Ricci Sindoni, Delusione e abbandono. Note antropologiche ed etiche https://doi.org/10.17421/IFAESSAY2_RICCISINDONI

Francesco Russo, Speranza, felicità, verità. Per un'antropologia dell'autotrascendenza https://doi.org/10.17421/IFAESSAY2_FRUSSO

Maria Teresa Russo, Il ruolo dell'esemplarità nell'educazione morale: pratiche gioiose contro le "passioni tristi" https://doi.org/10.17421/IFAESSAY2_MTRUSSO

Paolo Terenzi, Benasayag e la critica al modello funzionalista di educazione https://doi.org/10.17421/IFAESSAY2_TERENZI